Englund ha notato che “A Nightmare on Elm Street” è un film sulla classe. In effetti, il tema della classe è incorporato nel titolo stesso. Un incubo ha invaso Elm Street, un placido luogo suburbano non abituato agli incubi. Englund sottolinea che Tina (Amanda Wyss) e il suo ragazzo Rod (Nick Corri) dovrebbero essere visti come personaggi di classe inferiore, provenienti “dalla parte sbagliata della strada”. Rod, in particolare, è raffigurato come un ingrassatore degli anni ’50, un archetipo del punk povero e trascurato visto nei film della giovinezza di Craven. Nel frattempo, la protagonista del film Nancy (Heather Langenkamp) e il suo fidanzato Glen (Johnny Depp) sono visti vivere una vita confortevole della classe media.
È significativo che la casa in cui è stato girato “A Nightmare on Elm Street” – situata al 1428 N. Genesee Ave. a Hollywood, California – sia attualmente stimata in un valore di oltre 3,2 milioni di dollari. Ecco quanto Nancy fosse a suo agio in termini di ricchezza di sua madre.
Quindi, alla fine, Rod e Tina – e anche Freddy – furono visti come elementi invadenti del caos nell’America suburbana di Reagan. Englund vedeva Freddy come un simbolo della decostruzione del punk rock, una minaccia all’autocompiacimento borghese. Englund ha detto:
“Freddy… non si adattava a Springwood, non si adattava alla società americana idealizzata, perché rappresenta tutto ciò che la società educata detesta. Il simbolismo di Freddy è quello di ‘Child Killer.’ Quelle parole, ‘Child Killer’, sono quasi poetiche, voglio dire che potresti immaginare una band hardcore punk chiamata ‘Child Killer’, sai: ‘Stasera, al Madame Wong’s West: The Clash supportato da The Child Killers!'”
Non c’è nessuna band chiamata The Child Killers, per quanto ho potuto trovare, ma c’è una canzone chiamata “The Child Killers” su l’album dei Delgados del 2003 “Hate”.