I parallelismi sono infiniti. Come in “Taken”, Morty viene rapito grazie all’inganno di un uomo apparentemente simpatico e dalla parlantina pacata che lui e Summer incontrano durante un viaggio lontano da casa. Inoltre, come in “Taken”, nessuno dei nostri personaggi principali sembra particolarmente preoccupato per tutte le altre vittime che subiscono abusi da parte di questa organizzazione criminale incasinata, solo per i loro familiari più stretti. E, naturalmente, il climax si svolge su una barca. L’episodio potrebbe non riguardare interamente la ricostruzione dei ritmi della trama di “Taken”, ma è abbastanza da sembrare terribilmente familiare.
Dopotutto, questa non è certo la prima volta che Summer riesce a recitare la trama di un famoso film d’azione. “Rick: A Mort Well Lived” della sesta stagione ha messo Summer nella difficile posizione di dover “fare un ‘Die Hard'”, nonostante non abbia mai visto il film in questione. “Ho 17 anni, no, non ho mai visto il fottuto ‘Die Hard'”, dice a Rick, ma nel corso della trama riesce a imparare abbastanza sul film per sconfiggere il ladro/terrorista Chans (doppiato di Peter Dinklage), che è un fanatico di “Die Hard”. Proprio come quest’ultimo episodio, “Summer” trascorre la sua trama “Die Hard” mantenendo al sicuro un Morty in gran parte indifeso, dimostrando ancora una volta che si prende cura di Rick molto più di Morty.