“The Descent” è uno dei più grandi film horror del Regno Unito, che fonde spaventose creature con tensione claustrofobica. Il film del 2005 vede un gruppo di donne andare a fare speleologia in un remoto e vasto sistema di grotte nella Carolina del Nord. Mentre le donne si perdono nelle vaste reti sotterranee di caverne, vengono attaccate da creature carnivore sotterranee che le cacciano senza sosta. Nel finale cinematografico statunitense, l’unica sopravvissuta, Sarah (Shauna MacDonald), ha una visione di Giunone (Natalie Mendoza), la donna che ha lasciato morire, prima di riprendere i sensi.
La versione originale britannica di “The Descent” e la versione non classificata pubblicata in home video in America vanno oltre con le allucinazioni di Sarah. Invece di tornare alla lucidità in tutta sicurezza fuori dalle caverne, Sarah soffre di un’illusione all’interno di un’illusione, ancora persa sottoterra. Sarah ha un’allucinazione successiva, immaginando di essere riunita alla figlia defunta (Molly Kayll) mentre i mostri si avvicinano rapidamente a lei. Il finale statunitense è stato un modifica richiesta dal suo distributore americanoLionsgate, per rendere il film meno cupo, e il regista Neil Marshall ha accontentato la richiesta.