Analizziamo nel dettaglio tutti i motivi per cui Beetlejuice di Tim Burton resta un classico immortale, a trentasei anni dalla sua uscita.
Beh, ci sono voluti solo trentasei anni, ma finalmente, FINALMENTE stiamo ottenendo un sequel di Succo di Beetlecon Tim Burton e Michael Keaton che tornano per Succo di Beetle, succo di Beetle (leggi la nostra recensione qui). Con il sequel destinato a far conoscere il classico di Tim Burton a una nuova generazione, ora è il momento perfetto per guardare indietro al film e capire perché ha superato la prova del tempo. Quindi, ecco 10 motivi per cui Beetlejuice è ancora il fantasma con più!
10. Un racconto senza tempo:
C’è una ragione per cui Succo di Beetle risuona ancora per tutti questi decenni dopo la sua uscita iniziale. Dal momento in cui noi semplici mortali realizziamo che il nostro tempo sulla terra è limitato, diventiamo preoccupati per l’aldilà. Succo di Beetle affronta il tema con insolita disinvoltura, immaginando l’aldilà solo come un’altra tappa nel viaggio della nostra anima verso il luogo del suo riposo finale, con i nostri eroi, Adam di Alec Baldwin e Barbara di Geena Davis, più o meno fermi nel limbo per 115 anni mentre l’aldilà, ostacolato dalla burocrazia, decide cosa farne, per gentile concessione di un’assistente sociale fumatrice accanita interpretata dall’ex star della Golden Age di Hollywood Sylvia Sidney.
9. Cammei stravaganti:
Mentre Succo di Beetle Succo di Beetle raddoppia il numero di cameo che vediamo nell’aldilà, il film originale ne ha alcuni stravaganti che il pubblico moderno potrebbe non apprezzare appieno. Durante la famosa sequenza della cena, gli ospiti includono Dick Cavett, un famoso conduttore di talk show urbano degli anni Sessanta e Settanta, così come l’artista moderna Adelle Lutz, che ha disegnato tutti i vestiti che i Talking Heads indossavano durante il loro periodo di massimo splendore negli anni Ottanta. E il mago della finanza che Charles Deetz di Jeffrey Jones sta cercando di corteggiare alla fine è interpretato da Robert Goulet, uno dei più famosi cantanti della sua epoca, che aveva l’abitudine di prendersi in giro in commedie come questa, Scrooged, Una pallottola spuntata 2 1/2 e anche su I SimpsonIl pubblico più giovane potrebbe anche conoscerlo per una serie di imitazioni selvagge che Will Ferrell fece di lui al Saturday Night Live quando era un membro del cast.
8. La classificazione PG:
Che ci crediate o no, Succo di Beetle è solo classificato PG. Vedete, negli anni ottanta, la classificazione PG aveva le palle. Oggigiorno, il film probabilmente otterrebbe un PG-13, ma ha qualche difficoltà con la MPAA a causa degli effetti gore, dell’umorismo scatologico e del fatto che Beetlejuice lancia persino una bomba F, che era consentita nei film PG.
7. Effetti pratici:
Uno degli elementi più graditi di Succo di Beetle Succo di Beetle è che Tim Burton rifugge la CGI in favore degli effetti pratici più intramontabili che ha usato nel film originale. Ciò includeva un trucco incredibile, protesi, animazione e, forse il più iconico di tutti, lo stop-motion. Burton ha detto che voleva che gli effetti speciali sembrassero volutamente economici e simili a quelli che si vedono nei film con cui è cresciuto, ma non sono sicuro che abbia mai previsto quanto spesso le persone avrebbero cercato di copiare il suo stile negli anni a venire.
6. Scenografia di Bo Welch:
Un altro elemento sorprendente del successo del film è l’incredibile scenografia, realizzata dal giovane Bo Welch, che avrebbe fatto squadra con Burton in Edward mani di forbice e Batman Returns, oltre a stabilire un rapporto di lavoro duraturo con Barry Sonnenfield. Questo è stato un film importante per Welch, non solo perché ha lanciato la sua carriera, ma anche perché è stato lì che ha incontrato la sua futura moglie, Catherine O’Hara.
5. Harry Belafonte:
Day-O! Day-O! Harry Belafonte, il grande attore/attivista per i diritti civili e cantante calypso, ha visto la sua carriera di artista discografico rivitalizzata quando Burton ha utilizzato in modo iconico diverse delle sue canzoni nella colonna sonora per realizzare alcune delle scene più impressionanti del film. “Day-O (The Banana Boat Song)” e “Jump in the Line (Shake, Señora)” sono diventati classici per un’intera nuova generazione, con il produttore del film, David Geffen (che all’epoca era un importante dirigente musicale), apparentemente fondamentale per la licenza delle canzoni.
4. Danny Elfman:
Naturalmente, non è stata solo la musica di Belafonte a contribuire a definire Succo di Beetle. Ha anche segnato una delle prime partiture di Danny Elfman, che all’epoca era meglio conosciuto per aver fatto parte della band Oingo Boingo. Aveva già segnato La grande avventura di Pee-Wee per Burton, ma questo lo ha portato ad un altro livello, e quando ha segnato il gol di Burton Batman nel 1989 era MOLTO più famoso come compositore che come rock star.
3. Il cast di supporto:
Succo di Beetle è uno dei migliori film con attori della storia. Oltre al personaggio principale, offre i primi ruoli ad Alec Baldwin (che era il più quotato) e Geena Davis. Mentre Davis aveva fatto The Fly, la sua carriera sarebbe salita alle stelle solo pochi mesi dopo Succo di Beetle uscì quando vinse un Oscar per TIl turista per caso. Ci sono anche Catherine O’Hara e Jeffrey Jones nei panni dell’iconica coppia proto-hipster, i Deetz, con O’Hara che riprenderà presto il suo ruolo nel sequel. Perché Jones non è tornata? Beh, è una lunga storiama è ancora bravo in questo! Inoltre, c’è il defunto Glenn Shadix nel ruolo di Otho e, più iconico di tutti, una giovanissima Winona Ryder nel ruolo di quella che forse è la prima adolescente goth del grande schermo, Lydia.
2. Tim Burton:
Sarebbe un errore dire che Beetlejuice ha fatto la carriera di Tim Burton, dato che era già una stella nascente piuttosto importante quando questo film è stato realizzato, grazie a La grande avventura di Pee-Wee. Eppure, questo film ha saldamente stabilito lo stile del grande schermo di Burton, e rimane uno dei suoi film più rappresentativi. Inoltre, se non fosse stato un grande successo, non ci sarebbero Batman e forse nessun film di supereroi di successo!
1. Il regista Michael Keaton
Mentre la maggior parte pensa a Succo di Beetle come film di Michael Keaton, ha solo diciassette minuti di tempo sullo schermo nel film ed è accreditato con un “e”. Eppure, lo ha aiutato a raggiungere la vetta della lista A, anche se, a dire il vero, era già una star piuttosto grande a questo punto grazie a una serie di commedie che includevano Mr. Mom, Gung Ho, E Turno di notte. Tuttavia, questo lo ha reso un’icona e gli ha aperto la strada per interpretare Batman. In particolare, Keaton ha sempre detto che questo era il suo ruolo preferito e il suo film preferito tra tutti quelli in cui ha recitato.
Dei nostri dieci motivi per cui Succo di Beetle è ancora il fantasma con più, cosa pensi che sia la chiave dell’atemporalità del film? Faccelo sapere nei commenti!