Di tutti i film horror giapponesi che hanno ottenuto remake americani, “Dark Water” è una delle scelte più sorprendenti per ottenere il trattamento hollywoodiano. Il remake del 2005 vede Jennifer Connelly nei panni di Dahlia, una madre recentemente divorziata, che si trasferisce in un condominio economico a Roosevelt Island con la sua giovane figlia. Mentre una strana perdita di acqua scura si forma sul soffitto, Dahlia inizia ad avere visioni spettrali. Dahlia scopre che queste visioni spettrali sono collegate ai precedenti residenti dell’appartamento e ora stanno prendendo di mira sua figlia.
L’americana “Dark Water” suona come un riff meno efficace di “The Others” del 2001, che presentava anche una giovane madre e i suoi figli infestati in casa. Insieme a Connelly ci sono John C. Reilly, Tim Roth e Pete Postelwaithe, con un cast impressionante che prende molto sul serio il materiale. Sebbene “Dark Water” catturi l’atmosfera malinconica del materiale originale giapponese, non è un film particolarmente spaventoso. Tuttavia, per quanto riguarda i remake hollywoodiani dei film horror giapponesi, si può fare molto peggio di “Dark Water”, che è un film chiller trascurato.