Verso la fine di Shawn Levy il famoso film sui supereroi “Deadpool e Wolverine”, i due eroi del titolo (rispettivamente Ryan Reynolds e Hugh Jackman) devono farsi strada tra una folla di Deadpool alternativi assetati di sangue, ognuno proveniente da una dimensione diversa. In una sequenza prolungata, Deadpool e Wolverine tagliano, pugnalano, sparano e sventrano lungo un isolato della città, lasciando una scia di cadaveri al loro passaggio. La battuta della sequenza, ovviamente, è che la maggior parte dei Deadpool non può morire, poiché hanno poteri di rigenerazione. Dopo che molta energia è stata spesa e l’esercito di Deadpool è stato ucciso, si rialzano semplicemente, pronti per un secondo round.
Per rendere la sequenza un po’ più divertente, Levy ha sottolineato la scena con la hit del 1989 di Madonna “Like a Prayer”, un ironico contrappunto al sanguinoso caos sullo schermo. Inoltre, poiché pochissimi personaggi possono morire nella lotta, non c’è molto in gioco, il che rende la sequenza di lotta in gran parte vuota ma sicuramente piacevole.
Sembra che una prima bozza della sequenza “Like a Prayer”, tuttavia, avesse qualche posta in gioco. Nei due precedenti film di “Deadpool”, il mutante dalla pelle di ferro Colosso (Stefan Kapičić) divenne amico dell’eroe del titolo, fungendo da uomo onesto per il chiacchierone chiacchierone di Deadpool. Colosso appare brevemente in “Deadpool & Wolverine”, ma solo all’inizio, dimostrando che i personaggi sono ancora amici. Sembra che ci fosse una versione di “Deadpool & Wolverine” in cui Colosso doveva intervenire per motivare Deadpool a ricominciare a combattere, ma sarebbe morto nel farlo. La morte di Colosso avrebbe dovuto fornire motivazione per il resto del film.
La morte di Colosso
Ryan Reynolds ha esposto le sue prime idee per la scena in un’intervista con Collisorespiegando che una delle prime idee per la storia di “Deadpool & Wolverine”, scritta nel 2020, era che il personaggio non si fosse semplicemente ritirato dal mondo dei supereroi, ma avesse anche rinunciato a ogni forma di violenza e avesse persino rinunciato alle parolacce. Questa avrebbe dovuto essere una versione più gentile e dolce di Deadpool, ma a un livello snervante. Reynolds ha detto che il “nuovo” Deadpool si era arreso a una mentalità inquietante, da setta, e toccherebbe al suo amico Colosso scuoterlo da quella situazione e farlo tornare ad essere violento.
A un certo punto di “Deadpool & Wolverine”, Colossus sarebbe stato ferito e, mentre giaceva morente a terra, avrebbe dato un ultimo, lacrimoso addio. Le sue ultime parole sarebbero state implorare Deadpool di tornare a essere sporco. Reynolds lo descrisse così:
“Comunque, Deadpool non impreca. È molto, molto casto. E poi quando Colosso muore nel terzo atto per lo stesso motivo [fight] sequenza con “Like a Prayer”, dice … [Remember] in “Deadpool 2”, mentre sto morendo a terra, faccio questa lunga, elaborata morte… dove continuo a trovare nuove ragioni per non morire. E sta esaurendo tutti i miei amici intorno a me che in un certo senso stanno dicendo addio. Faccio un richiamo in cui Colosso dice, dice, “Wade, di’ f*** per me”, mentre giace a terra, morente.”
Tragico. E spassoso.
Le principali riscritture hanno rinnovato il ruolo di Colosso nel film
L’elemento tragico della scena è che Colossus e Deadpool non avrebbero avuto la possibilità di imprecare insieme. Reynolds ha continuato:
“[It’s the] la stessa cosa che gli ho detto, sai? E io sono tipo, “cosa, cosa?” E, sai, sono emozionato. E lui dice, “Dai, lo faremo, lo faremo insieme, sai? Al tre, dai, eccoci qui. Andrà tutto bene. Uno, due…’ e io dico tipo [silence] e muore, prima ancora che io possa dirlo.”
La sceneggiatura, ovviamente, ha subito importanti riscritture da quella versione della sequenza. All’inizio di “Deadpool & Wolverine”, il personaggio aveva effettivamente rinunciato a essere un supereroe, ma ha rapidamente ripreso la spada quando era richiesta la violenza. Inoltre, non ha mai smesso di imprecare o fare riferimenti sessuali e condisce le sue avventure con molte, molte bombe f mentre procede. Anche se si può effettivamente immaginare il momento catartico che si sarebbe verificato quando Deadpool, cercando di “andare dritto”, per così dire, alla fine si sarebbe rotto e avrebbe ricominciato a commettere omicidi.
La morte di Colossus potrebbe aver colpito duramente i fan della Marvel, poiché il personaggio è notoriamente morto anche nei fumetti, sacrificandosi per fornire una cura per una malattia mortale. Colossus, forse sorprendentemente, è rimasto morto per ben due anni prima di essere resuscitato. Sembrava, almeno per un po’, che Colossus sarebbe stato quel raro caso anomalo nella tradizione dei fumetti a rimanere morto in modo permanente. Come tutti sappiamo, però, nessun personaggio rimarrà morto per sempre.
Beh, tranne forse la Torcia Umana (Chris Evans)Sembrava una morte piuttosto definitiva.