Verde sostiene che il suo ex è violento, fisicamente, emotivamente e verbalmente, sempre sotto l’effetto di sostanze stupefacenti… e che il suo presunto comportamento sta avendo un effetto negativo sulla loro figlia, Adeya Nomi.
Kehlani ha ottenuto la protezione ordinata dal tribunale da Javaughn giovane biancoil padre di Adeya, dopo aver affermato di aver sfondato la porta chiusa a chiave della sua camera da letto a giugno… secondo i nuovi documenti legali ottenuti da TMZ.
La cantante sostiene che il suo ex si è infuriato dopo che lei lo ha interrogato in merito a una notifica ricevuta per posta in cui si informava che lui aveva fatto richiesta di assistenza pubblica.
Racconta che a quel tempo lui viveva nella sua casa sul retro e passava le giornate a fumare erba, a prendere funghi allucinogeni e a cucinare nella sua stanza, che secondo lei era una porcilaia.
Kehlani sostiene che la situazione è precipitata quando Javaughn è entrato nella sua stanza e l’ha chiamata “stronza” e “bugiarda”… incolpandola della nascita della figlia, sostenendo di essere stato “intrappolato” e che la sua vita era “rovinata”.
Nei documenti, Kehlani afferma di aver detto a Javaughn di andarsene quel giorno… e quando è entrata nella casa sul retro dove viveva, l’ha trovata piena di erbacce, cibo, spazzatura e detriti.
Kehlani sostiene che la loro figlia di 5 anni trascorreva molto tempo con Javaughn in quello spazio, e tornava puzzando di marijuana. Dice che Javaughn spesso si sballava così tanto che sputava invettive religiose… e crede che quando si trova in questo stato rappresenti un rischio per la loro bambina.
Dopo 5 anni insieme, Kehlani dice di non poter sopportare altro “caos e abusi”… accusando Javaughn di aver turbato la sua tranquillità e minacciato la sua sicurezza. Dice che lui l’ha bloccata ed è scomparso quando se n’è andato dopo il loro combattimento di giugno.
Kehlani racconta che a volte Javaughn va a prendere la figlia a scuola e non ha idea di dove vadano quando sono insieme.
Un giudice ha visto abbastanza per firmare il suo ordine restrittivo temporaneo, impedendo a Javaughn di contattarla o di avvicinarsi a meno di 100 yard da Kehlani o Adeya. Le è stata anche concessa la custodia esclusiva della bambina… almeno fino all’udienza del mese prossimo.