Jasveen Sanghala presunta “Regina della ketamina” arrestata in relazione a Matteo PerryDopo la morte di, è molto esperta nel mondo del crimine… grazie alla sua ossessione per la mafia.
Prima lei è stata arrestata per aver presumibilmente fornito alla star di “Friends” la ketamina che lo ha ucciso lo scorso ottobre, Jasveen era una superfan della mafia… che ha creato il suo sito web rendendo omaggio alla vita della criminalità organizzata.
Date un’occhiata… Jasveen descrive il suo “amore” per la storia della mafia in una biografia sul sito, dove spiega che il suo interesse è nato dopo aver visto film come “Scarface” e “Il Padrino” in giovane età.
Continua… “Più avanti, al liceo, decisi di fare un progetto di ricerca sulla mafia e rimasi affascinata dalla storia e dalle numerose storie legate a ciascuna delle famigerate famiglie criminali e ai famosi gangster americani”.
Coincidenza? La polizia di Los Angeles e i federali stanno dicendo… assolutamente no.
JS suddivide il suo sito in 5 sezioni: “Foto segnaletiche della mafia”, “Volti famosi della mafia”, “Città delle famiglie mafiose”, “Storia della mafia” e “Film preferiti sulla mafia”.
Il blog sulla mafia rimanda a un vecchio indirizzo email dell’UC Irvine… e Jasveen si vanta di essere una fiera ex alunna dell’università nella sua biografia su Instagram.
Ora “La Regina della Ketamina” è diventata una figura nota a pieno titolo… accusata, insieme al Dott. Salvador Plasenciacon associazione a delinquere per distribuire ketamina a seguito di un’indagine multiagenzia sulla morte di Perry.
Anche l’ufficio del procuratore degli Stati Uniti colpirla con diverse cariche aggiuntivetra cui la gestione di un locale adibito allo spaccio di droga, il possesso con l’intento di distribuire metanfetamina, il possesso con l’intento di distribuire ketamina e 5 capi d’imputazione per distribuzione di ketamina.
Sangha ora rischia una possibile condanna all’ergastolo… se ritenuto colpevole di tutte le accuse.
Eric FlemingDott. Marco Chaveze l’ex assistente di Matthew Kenneth Iwamasa sono stati arrestati e accusati della morte dell’attore, ma tutti hanno patteggiato le pene.
Jasveen potrebbe finire per imparare a sue spese che il crimine non paga… né dentro né fuori la mafia.