Il negozio
Una delle domande più importanti in vista della prossima stagione NBA ha trovato risposta: Bronny James chiamata LeBron “papà” quando condividono la corte?? E dal Re in persona, la risposta è ASSOLUTAMENTE NO.
Ora che il figlio maggiore è suo compagno di squadra nei Lakers, il quattro volte campione ha messo fine alle speculazioni su come si evolverà il rapporto di lavoro… soprattutto per quanto riguarda il modo in cui la matricola si rivolgerà a lui.
“No, non può [call me dad],” ha detto il trentanovenne LeBron nel prossimo episodio di “The Shop” su Uninterrupted. “Non puoi chiamarmi ‘papà’ sul posto di lavoro. Una volta che usciamo dalla struttura privata e chiudiamo i cancelli, posso tornare a essere ‘papà’.”
“In macchina, se viaggiamo insieme, a casa potrei essere io ‘papà’. No, deve chiamarmi tipo ‘2-3’ o ‘Bron’.”
LeBron ha persino scherzato dicendo che il diciannovenne Bronny potrebbe chiamarlo “GOAT” se gli pare… ma per lui non sarà poi così difficile, perché da anni si riferisce a lui con il suo nome di battesimo.
Ma una cosa è certa… se Bronny sbaglia e lo chiama “papà”, ci saranno dei problemi.
“Non possiamo correre lungo il campo e lui direbbe, ‘Papà, sono libero! Papà, dai!’ No, non puoi farlo.”
È la prima volta che viene sollevato un problema del genere… poiché Bron e Bronny non sono solo il primo duo padre-figlio nella NBA, ma sono anche i primi a giocare insieme nella stessa squadra.
Adesso lo sappiamo!!