Gambit di Channing Tatum è uno dei cameo più apprezzati dal pubblico colosso del botteghino “Deadpool & Wolverine”. Dopo essere stato annunciato come il nuovo Gambit al Comic-Con di San Diego del 2015, Tatum non avrebbe mai effettivamente interpretato il ruolo del ladro cajun nel promesso film “X-Men: Origins”, che è rimasto intrappolato nell’equivalente hollywoodiano del Vuoto: l’inferno dello sviluppo. Per i fan del personaggio, questo è sembrato uno sviluppo particolarmente deludente, poiché Tatum sembrava perfetto per il ruolo, in un modo che avrebbe finalmente potuto portare al personaggio un meritato riconoscimento mainstream. Ahimè, non doveva essere così, fino a “Deadpool & Wolverine”.
Dei tanti, tanti cameo in “Deadpool e Wolverine”, Gambit di Tatum è sicuramente uno dei più deliziosi, non solo perché finalmente offre ai fan uno sguardo a quello che avrebbe potuto essere, ma anche per una battuta ricorrente sull’accento di Gambit. Creato dallo scrittore Chris Claremont e dall’artista Jim Lee, il personaggio è notoriamente originario di New Orleans e parla inglese cajun e francese della Louisiana. Nel festival di battute di 127 minuti che è “Deadpool & Wolverine”, questo è, prevedibilmente, giocato per far ridere, con la cadenza cajun di Gambit che crea un modello di discorso per lo più incomprensibile che spesso irrita Wade Wilson di Ryan Reynolds. È una piccola aggiunta carina a un film già pieno di battute e della comicità irriverente di Reynolds. Ma si scopre che c’era di più in questa gag apparentemente minore di quanto si possa pensare.
Il piano di Ryan Reynolds per l’accento di Gambit
In “Deadpool & Wolverine”, Gambit di Channing Tatum è uno dei tanti personaggi Marvel a vagare nella terra di nessuno che è il Vuoto, essenzialmente una discarica per elementi dell’MCU e dell’ex universo Marvel della 20th Century Fox che non sono più necessari o, come nel caso di Gambit, non sono mai stati utilizzati in primo luogo. Con un costume un po’ troppo fedele all’abbigliamento di Gambit in “X-Men: The Animated Series”, l’eroe cajun si unisce a Deadpool, Wolverine, Blade, X-23 ed Elektra per affrontare Cassandra Nova di Emma Corrin, ma non prima che lui e Deadpool inizino il loro continuo tira e molla.
L’aspetto francamente ridicolo Tatum parla con un accento cajun così forte che non solo Dafne Keen non riesce a smettere di ridereIl Mercenario Chiacchierone di Ryan Reynolds non capisce una parola e si diverte a prendere in giro il suo nuovo compagno. Ma sembra che Ryan Reynolds avesse in realtà un piano per questa gag ricorrente che andava oltre “Parla e basta in modo divertente”.
Accesso a Hollywood ha parlato con Tatum del suo cameo in “Deadpool & Wolverine”, dove ha rivelato che c’era “pochissima improvvisazione” sul set. Ha spiegato che la sua educazione nel Mississippi e il fatto che suo padre sia di New Orleans hanno effettivamente influenzato la sua performance, aggiungendo, “Il dialetto cajun è molto particolare […] è una di quelle cose con cui sono cresciuto, ma non l’ho mai fatto.” In “Deadpool & Wolverine”, invece, lo fa molto, ma non senza qualche indicazione da parte di Reynolds. Tatum ha spiegato:
“Ci sono alcuni piccoli “ismi” che sono molto Cajun-y, ma in realtà volevamo che fossero un po’ incomprensibili. Era una specie di scherzo. [Ryan would] venire su e dire: “Non voglio sapere niente di quello che stai dicendo su questo [take],’ così ho semplicemente alzato il volume al massimo. E poi altri ancora, tipo, ‘Va bene, ora devo capire cosa stai dicendo.'”
Vedremo ancora Gambit di Channing Tatum?
Non è un segreto che il franchise di “Deadpool” sia in un certo senso un progetto di passione per Ryan Reynolds, che interpreta il personaggio nello stesso modo in cui Robert Downey Jr. ha interpretato Iron Man, o Hugh Jackman Wolverine/Logan. In quanto tale, l’uomo che si rifiuta di lasciarmi godere YouTube senza interruzioni finché non mi iscrivo a Mint Mobile potrebbe sembrare che si stia avvicinando a questi film di “Deadpool” con un’irriverenza cavalleresca, ma c’è molta pianificazione nel rendere i film la giusta quantità di volgarità per rimanere accattivanti per le masse. Ad esempio, Reynolds ha deciso di taglia una battuta su Blade di Wesley Snipes da “Deadpool & Wolverine” e, come ha detto l’editore Shane Reid, ha dimostrato di avere molta “moderazione” quando necessario. Reid ha anche detto iO9 che Reynolds sa “quando non dare qualcosa che sembra eccessivo”.
Questo sembra certamente essere il caso di Gambit di Channing Tatum. Se ogni battuta fosse stata incoerente, la battuta si sarebbe esaurita quasi immediatamente, ma ancora una volta Reynolds ha mostrato un’incongrua moderazione nel consigliare al suo collega quando alzare il volume e quando no.
Tutto ciò ha portato a una delle migliori apparizioni come ospite nel film. Sulla scia di “Deadpool e Wolverine” annientano il botteghinosi è parlato di un possibile film da solista di Gambit con protagonista Tatum che finalmente si concretizza. Se ciò accadrà o meno, ovviamente, per ora resta poco chiaro. Ma Reynolds ha preso Cinguettio/X postare una clip che dimostra che Gambit di Tatum è sopravvissuto alla mischia in “Deadpool & Wolverine”, e sembra anche mostrare il personaggio che incontra un portale ad anello di Doctor Strange, o quello che Reynolds ha definito un “Marvel Sparkle Circle”. Ciò equivale essenzialmente a offrire a Gambit di Tatum l’opportunità di un’introduzione ufficiale al Marvel Cinematic Universe, anche se, come sottolinea Reynolds, questa clip è stata usata nel film solo “su uno dei monitor sullo sfondo profondo della TVA”, quindi dovremo aspettare per vedere se i Marvel Studios daranno effettivamente seguito alla anticipazione.