Anche adesso, dopo quasi un secolo dal suo debutto, la Terra di Mezzo di Tolkien è l’impresa più ambiziosa di costruzione di mondi immaginari mai tentata, e la storia di Il Signore degli Anelli rimane un racconto senza tempo destinato ad essere cantato, come direbbe lo stesso professore, “fino alla fine del mondo”.
Quindi, mentre raccolgo il coraggio di scrivere questa lista, inizio a chiedermi se l’intera pratica non sia un vano tentativo di valutare e confrontare un legendarium al di sopra di critiche così superficiali; un mondo che ha dato il via a un movimento letterario.
Tuttavia, nessuna opera è mai impeccabile e perfino la dettagliata costruzione del mondo di Tolkien, la sua prosa eccezionale e la sua leggendaria narrazione possono essere messe a confronto con se stesse.
Ecco una classifica di tutte le principali pubblicazioni della Terra di Mezzo, ad eccezione di romanzi come Beren e Lúthien, La caduta di GondolinE La caduta di Númenorpoiché non fanno altro che ampliare e compilare note diverse dei racconti già delineati in Il Silmarillion.
5. Racconti incompiuti di Númenor e della Terra di Mezzo
Racconti incompiuti è un amalgama di diversi racconti della Terra di Mezzo con poche o nessuna revisione da parte di Christopher Tolkien. Si tratta essenzialmente di storie ambientate ad Arda, così come Tolkien le ha scritte e perfezionate nel corso degli anni, la maggior parte delle quali incomplete, molte delle quali vaghe e alcune persino incoerenti, da cui il nome Racconti incompiutiTuttavia, se sei curioso di saperne di più su il regno insulare di Númenor e i pochi sopravvissuti alla sua caduta, allora leggere questa pubblicazione postuma può essere illuminante.
4. Lo Hobbit
Lo Hobbit racconta la storia di Bilbo Baggins e delle sue avventure attraverso l’Eriador e oltre le Montagne Nebbiose a est. È una storia di amicizia, di coraggio e di come guardare la morte dritta negli occhi e vivere per raccontarla. Ora è considerato un classico della letteratura per bambini e il fondamento di tutto ciò che la Terra di Mezzo è arrivata a rappresentare per la narrazione di genere nel tempo.
Tolkien potrebbe aver iniziato a concepire questa storia nella sua testa come una storia epica della creazione già ai tempi della prima guerra mondiale, ma se non fosse stato per l’enorme successo di Lo Hobbitnon ci sarebbe Il Signore degli Anelli. Bilbo Baggins alla fine si è trasformato in un personaggio archetipico, perché non c’è niente di più simbolico che affrontare le proprie paure, lanciarsi in un’avventura pericolosa, superare in astuzia il drago del caos e tornare alla propria vita semplice con la propria umiltà intatta.
3. I figli di Húrin
Coloro che accusano Tolkien di scrivere semplici storie “bene contro male” e di dividere i suoi personaggi in due estremi che rappresentano queste fazioni non hanno letto I figli di Húrin. Se Lo Hobbit è un libro di avventure per bambini, Il Signore degli Anelli una fantasia epica, e Il Silmarillion un libro di testo, il I figli di Húrin è una tragedia shakespeariana piena di sinistri colpi di scena per il suo personaggio principale, Túrin Turambar.
Túrin è un uomo della Prima Era che vive sotto la maledizione di Morgoth il Nemico Nero, la sua vita è segnata da una tragedia dopo l’altra nonostante la sua natura coraggiosa e ribelle. Leggere I figli di Húrin ti fa desiderare che Tolkien abbia vissuto più a lungo per inventare storie ancora più strazianti, avvincenti e immortali.
2. Il Silmarillion
Nonostante Il Signore degli Anelli si sforza di spiegare le vecchie tradizioni attraverso esposizioni e poesie ogni poche decine di pagine, il libro continua ci lascia con molte domande sulla storia della Terra di Mezzo, la sua formazione e la natura di esseri come i Valar e gli Eldar. Il Silmarillion finalmente ti dà un resoconto adeguato della creazione del mondo per mano di Eru Ilúvatar, l’arrivo degli Ainur nella Terra di Mezzo, il tradimento di Morgothil risveglio degli Elfi, degli Uomini e dei Nani, la Guerra dei Gioielli e un riassunto degli eventi dei 10.000 anni circa che precedettero Il Signore degli Anelli.
Scrivere una bella storia è di per sé un compito arduo, ma Tolkien ha creato un intero mondo secondario attraverso la Terra di Mezzo. Il Silmarillion è il cuore pulsante di quel mondo, e tuttavia solo uno scorcio della mente brillante del suo creatore.
1. Il Signore degli Anelli
Mentre libri come Il Silmarillion E I figli di Húrin hanno un posto speciale nel mio cuore, inutile dire che la storia più venerata in tutta la bibliografia di Tolkien è Il Signore degli AnelliQuesto libro ha lanciato il genere High Fantasy, colpendo come un fulmine il cuore della narrativa letteraria e cambiandone per sempre il panorama e la traiettoria.
Vorrei continuare, ma probabilmente sapete già tutto quello che sto per dire. Quindi eliminiamo la verbosità e affermiamo semplicemente questo: Il Signore degli Anelli è il capolavoro di JRR Tolkien e una delle opere più importanti della storia della letteratura.