In un comunicato ufficiale (via Il giornalista di Hollywood), Gaiman ha tracciato uno schema approssimativo di ciò che ci attende nella terza stagione:
“Sono così felice di poter finalmente finire la storia che Terry e io avevamo tracciato nel 1989 e nel 2006. Terry era determinato che se avessimo realizzato ‘Good Omens’ per la televisione, avremmo potuto portare la storia fino alla fine. La prima stagione era incentrata sullo scongiurare l’Armageddon, le profezie pericolose e la fine del mondo. La seconda stagione è stata dolce e gentile, anche se potrebbe essere finita meno gioiosamente di quanto un certo angelo e demone avrebbe potuto sperare. Ora, nella terza stagione, affronteremo una volta di più con la fine del mondo. I piani per Armageddon stanno andando male. Solo Crowley [David Tennant] e Aziraphale [Martin Sheen] lavorando insieme possiamo sperare di rimettere le cose a posto. E non parlano.”
Sì, proprio come nel mondo reale, prevenire la fine del mondo in “Good Omens” non è tanto un’operazione una tantum quanto un lavoro a tempo pieno a cui devi continuare a impegnarti. Anche questo non dovrebbe essere una sorpresa, visto che la stagione 2 si è conclusa con Aziraphale scortato in Paradiso dal suo angelo di alto rango, il Metatron (Derek Jacobi), che ha proceduto ad anticipare i suoi piani per il futuro, incluso (in modo più minaccioso) la Seconda Venuta. Per fortuna, la produzione della terza stagione dovrebbe iniziare a breve in Scozia, quindi non dovremmo aspettare pure desiderano scoprire cosa il destino ha in serbo per gli Ineffabili Mariti.
Oltre a Sheen e Tennant, al momento non è chiaro quali membri del cast di “Good Omens” torneranno per l’uscita finale dello show (tanto meno quali nuovi arrivati si uniranno a loro). /Film ti terrà aggiornato mentre aspettiamo l’arrivo della terza stagione su Prime Video.