Molti sarebbero sicuramente d’accordo con l’argomentazione che Meryl Streep è la migliore attrice di sempre. Dopo aver debuttato sul palcoscenico nel 1975, l’ex allieva della Yale School of Drama aveva già due nomination agli Oscar nel 1980, vincendo persino il premio come miglior attrice non protagonista per “Kramer contro Kramer”. Non si può avere un inizio più promettente a Hollywood di questo, e a merito di Streep, è riuscita a mantenere il suo slancio per tutto il decennio successivo, ricevendo altre sei nomination agli Oscar e ottenendo un premio come miglior attrice per “La scelta di Sophie” del 1982. Si tratta di un risultato notevole considerando che l’attrice aveva debuttato nel cinema solo cinque anni prima in “Julia” del 1977.
Forse l’unica cosa più impressionante del dominio quasi istantaneo di Streep su Hollywood è il fatto che è rimasta stimata tanto quanto la sua carriera si è svolta. Quasi 50 anni dopo il suo debutto cinematografico, Streep è ancora una delle attrici più rispettate del settore e continua a lavorare all’età di 75 anni, interpretando di recente il ruolo ricorrente di Loretta Durkin in “Only Murders in the Building” di Hulu, per il quale ha ricevuto una nomination agli Emmy nel 2024.
Quindi, in una carriera così illustre, potreste pensare che sia impossibile nominare il miglior progetto di Streep. Ma è qui che entra in gioco Rotten Tomatoes. Il sito si è già pronunciato su diverse leggende dello schermo, dichiarando Il miglior film di Denzel Washington è “Glory” del 1989 E Il miglior tentativo di Steven Spielberg è “ET l’extra-terrestre”. Ora tocca a Streep sottoporsi al Tomatometro, che ha stabilito che è apparsa in un film con una valutazione quasi perfetta su Rotten Tomatoes.
Il film di Meryl Streep con il punteggio più alto su Rotten Tomatoes
Rotten Tomatoes non è sempre la fonte più affidabile quando si tratta di determinare la qualità di film e TV. Questo è il sito che sostiene che ci sono solo due film di fantascienza perfetti nella storia del cinema. Ma questo non significa che il Tomatometro non possa essere utile come rapido punto di riferimento quando si cerca di decidere cosa diavolo guardare in un’epoca in cui letteralmente tutto ciò che è mai stato realizzato è disponibile per lo streaming.
Fatta questa premessa, arriviamo al film di Meryl Streep con il punteggio più alto Pomodori marci: “Defending your Life” del 1991. Scritta e diretta da Albert Brooks, questa commedia romantica vede anche Brooks nei panni del dirigente pubblicitario Daniel Miller, che dopo essere morto in un incidente d’auto viene inviato nell’equivalente celeste di un’area di detenzione nota come Judgment City. Mentre attende la decisione dei giudici se passare alla fase successiva dell’aldilà o far tornare la sua anima sulla terra per superare le sue paure, incontra Julia (Streep), una donna che apparentemente ha condotto un’esistenza esemplare sulla terra. Nel corso del tempo trascorso insieme a Judgment City, i due si innamorano, il che alla fine si rivela essere proprio ciò di cui Miller aveva bisogno per vincere le sue paure.
Una storia del genere apparentemente si traduce in un punteggio quasi perfetto su Rotten Tomatoes, dove “Defending your Life” attualmente gode di una valutazione del 98% basata su 43 recensioni. Inoltre, il 100% dei cosiddetti “critici principali” ha apprezzato il film, che ha ricevuto una valutazione media di 7 su 10 basata sui voti/stelle effettivi assegnati dai recensori. Nel suo punteggio di tre stelle e mezzo revisioneRoger Ebert ha scritto che il film “è divertente in un modo caldo e confuso, e ha un finale splendidamente soddisfacente”, mentre il Post di WashingtonDesson Howe ha elogiato Streep per “aver ammorbidito[ing] il suo esoscheletro teatrale per una performance sorprendentemente coinvolgente.”
Anche se molti potrebbero criticare la scelta di Rotten Tomatoes per il miglior film di Streep, non si può negare che “Defending your Life” ha dato all’attrice la possibilità di mostrare la sua impressionante versatilità e rimane un altro film stellare nella sua straordinaria filmografia.