Questo post contiene spoiler per “Deadpool e Wolverine”.
“Deadpool e Wolverine” usa il potere di un cameo nostalgico ben piazzato e li trasforma in armi nello stesso modo in cui lo fa “Spider-Man: No Way Home”, offrendo un’esperienza estremamente divertente che funge anche da lettera d’amore al passato della Marvel. Il film è un ringraziamento al pubblico che è rimasto fedele al genere attraverso i decenni, attraverso i bei film e quelli brutti.
Dal trasformare il viaggio di Deadpool e Wolverine in Il film gay senza mezzi termini della Marvel continua a non riuscire a mantenere le promesseper dare a uno degli attori più solenni del Marvel Cinematic Universe la possibilità di tornare a interpretare un ruolo amato ma buffo che culmina in una sfilata di parolacce che riecheggia la scena del noleggio auto di Steve Martin in “Aerei, treni e automobili”, il film sceglie davvero bene i suoi cameo e ruoli per offrire qualcosa di incredibilmente divertente. È così che abbiamo visto non solo il ritorno di Blade ed Elektra come omaggio e apprezzamento del passato, ma anche come Channing Tatum ha finalmente avuto la possibilità di interpretare Gambit.
Ma per quanti cameo ci siano in “Deadpool & Wolverine”, avrebbero potuto essercene molti di più. Un cameo che alla fine è stato scartato ha coinvolto uno dei più grandi antieroi della Marvel, uno dei più grandi flop della Marvel: Ghost Rider.
Parlando con CollisoreRyan Reynolds ha confessato che il team aveva pensato di coinvolgere Nicolas Cage per riprendere il ruolo di Ghost Rider, affermando che l’idea di quel cameo “è sicuramente nata durante una conversazione”.
Perché Ghost Rider non è in Deadpool e Wolverine
L’anno prima che l’MCU iniziasse con “Iron Man”, abbiamo avuto uno degli ultimi film di supereroi singolarmente audaci e molto strani che hanno avuto un ruolo di spicco negli anni 2000: “Ghost Rider”. Ora immagina Nicolas Cage che si trasforma in Cage in “Deadpool & Wolverine”, indossando solo pelle, brandendo una frusta di fuoco, facendo un po’ di body horror e uccidendo persone senza pietà in un modo che fa sembrare la scena in cui Cassandra Nova strappa la pelle a Johnny Storm una scena per soli adulti.
Ghost Rider si sarebbe adattato perfettamente agli altri cameo in “Deadpool & Wolverine”, dato che sarebbe uscito da un film che era pessimo ma che ha guadagnato fan nel tempo. Aiuta il fatto che Ghost Rider non sia stato visto dopo il sequel, fatta eccezione per un breve ruolo televisivo in “Agents of SHIELD”, un risultato del Marvel Creative Committee decidendo che personaggi come Ghost Rider e Daredevil non sarebbero apparsi nei film, ma sarebbero stati lasciati per un nuovo ramo televisivo della Marvel Entertainment all’inizio del 2010.
Tuttavia, Ghost Rider non è in “Deadpool & Wolverine”, e c’è un’ottima ragione per questo (e una buona ragione per cui è improbabile che l’iterazione di Cage appaia in futuri progetti MCU). Questo film è per lo più una lettera d’amore e un addio all’era dei film Marvel della 20th Century Fox: i suoi successi, fallimenti e altri titoli strani. L’unica eccezione è Blade, che è apparso in film distribuiti dalla New Line Cinema, ma anche questo può essere perdonato per il fatto che “Blade” è il film che ha dimostrato che i personaggi Marvel potevano sostenere film di successo. “Ghost Rider”, un film della Sony Pictures, non si adatta davvero a questa inquadratura. E se dovessimo estendere la possibilità di ancora più cameo, l’opzione più interessante sarebbe “Hulk” di Ang Lee, che merita assolutamente una rivalutazionema avrebbe incontrato problemi di diritti simili poiché quella versione del personaggio è apparsa in un film distribuito dalla Universal.