Christopher Nolan è una confutazione vivente dell’idea che stiamo tutti diventando dei trogloditi con una capacità di attenzione pari a quella di un rullino di Instagram. Nel 2023, l’uomo ha prodotto un’epopea di tre ore che racconta la vita dell’inventore della bomba atomica e tutti noi l’abbiamo divorato, spingendo gli incassi al botteghino di “Oppenheimer” a quasi un miliardo di dollari. Inoltre, il regista britannico ha una propensione per la scrittura di sceneggiature complesse e sconvolgenti, al punto che persino veterani come Guy Pearce e Leonardo DiCaprio sono confusi dalle sceneggiature di Nolan. Ha anche confuso il pubblico di massa, tra cui Quentin Tarantino a quanto parecon “Tenet” nel 2020, un’impresa che aveva compiuto con risultati molto più grandi 10 anni prima con “Inception”.
In altre parole, in un mondo in cui presumibilmente stiamo diventando tutti meno riflessivi e meno capaci di concentrarci che mai, Christopher Nolan non dovrebbe avere lo stesso successo che ha. Eppure, eccolo qui nel 2024 con molteplici successi al botteghino a suo nome e ora il primo successo al botteghino in 20 anni a vincere il premio come miglior film.
In una carriera illustre come questa, quindi, ci sono molteplici contendenti per il miglior film di Nolan. Sicuramente il film che ha conquistato il mondo “Oppenheimer”, che noi di /Film abbiamo definito uno dei migliori del 2024ha una possibilità. Ma anche escludendo il suo ultimo trionfo di successo, Nolan ha il tipo di filmografia che i registi aspirano a forgiare. Personalmente, mi piace il mio Nolan temperato dall’emozione e preferisco “Interstellar” e i suoi film su Batman a qualsiasi altro suo lavoro. Ma spesso scoprirai che persino i suoi film più cerebrali e narrativamente complessi sono citati come i suoi migliori, con “Inception” spesso sostenuto come tale. Per rispondere a questa domanda una volta per tutte, quindi, dobbiamo rivolgerci a quel grande arbitro del gusto cinematografico: Rotten Tomatoes.
Il miglior film di Christopher Nolan secondo Rotten Tomatoes
Che si tratti di un film di supereroi, di un’epopea fantascientifica o di un film biografico di successo, Film di Christopher Nolan hanno sempre cercato di sfidare il pubblico, anche se questo è semplicemente in virtù del fatto di esistere come un dramma storico di tre ore in un’epoca in cui “Lift” di Kevin Hart è in cima alle classifiche NetflixMa mentre “Tenet” potrebbe aver confuso il mondo in un modo che non era del tutto favorevole al successo al botteghino (questo e il fatto che è stato ostacolato dalla pandemia di COVID-19), il primo lungometraggio di Nolan è stato confuso in tutti i modi giusti.
“Memento” del 2000 è stata la prima volta in cui Nolan ha ricevuto un budget modesto per portare sullo schermo le sue idee intricate e multistrato. Il regista aveva creato un certo fermento dopo aver autofinanziato il suo film di debutto, “Following”, che conteneva molti dei tratti distintivi che ora associamo a un film di Nolan, incluso l’uso di una narrazione non lineare. Per “Memento”, tuttavia, il regista ha preso lo stesso concetto di non linearità e si è scatenato, presentando al pubblico un film che si svolge sia in avanti che all’indietro allo stesso tempo. In sostanza, il film vede Leonard Shelby, interpretato da Guy Pearce, tentare di ricostruire gli eventi recenti della sua vita e risolvere l’omicidio di sua moglie, il tutto mentre soffre di un caso quasi debilitante di amnesia anterograda.
Secondo Classifica di Rotten Tomatoes dei film di Nolan, questo film che scioglie la mente è la cosa migliore che il regista abbia mai fatto. “Memento” detiene attualmente una valutazione critica del 94% su luogoe un punteggio del pubblico del 94%. Ora, aspetta un attimo, ti sento dire. “The Dark Knight” ha esattamente gli stessi punteggi. Sì, il sequel del 2008 di “Batman Begins” di Nolan è effettivamente pari a “Memento” quando si tratta di punteggi percentuali, ed è qui che Rotten Tomatoes si rivela tanto confuso quanto qualsiasi sceneggiatura di Nolan.
Le valutazioni di Rotten Tomatoes sono sconvolgenti quanto quelle di Memento
Come molti sapranno, Rotten Tomatoes si limita ad aggregare recensioni di film e programmi TV e, attraverso un processo poco chiaro, decide se ciascuna di queste recensioni è positiva o negativa, appiattendo così la differenza tra una recensione entusiastica del tipo “questo è un capolavoro” e una più modesta del tipo “questo film è abbastanza decente da essere guardato tutto d’un fiato”. Il punteggio percentuale risultante rappresenta la percentuale di critici che ha ritenuto il media in questione buono o “fresco”.
Quindi, quando si tratta di “classificare” il lavoro di un regista, non è tanto il sito stesso a dichiarare che un certo film è il migliore di un regista, quanto piuttosto quale film è riuscito a ottenere la percentuale più alta dopo essere stato sottoposto alla spremitura di RT. A parte il fatto che nessuno di questi tiene conto del fatto che un film potrebbe avere 20 recensioni e un altro 200, elude anche le sfumature sopra menzionate che accompagnano la critica cinematografica e televisiva.
In termini di “Memento”, sono state aggregate 186 recensioni e il 94% di esse era “positivo”. 50 di quelle recensioni provenivano dai cosiddetti Top-Critics e l’88% di quelle recensioni era positivo. Per “Il cavaliere oscuro” — che anche dopo più di 15 anni è meglio di quanto ricordi — Sono state aggregate 347 recensioni, e il 94% di queste è stato positivo, il che è sicuramente un risultato più grande. Inoltre, il 94% dei 74 Top Critics ha apprezzato il film. Ancora più sconcertante è il fatto che la valutazione numerica effettiva per “Memento” (accessibile cliccando sul punteggio percentuale stesso) è 7,60, mentre “The Dark Knight” è a 7,90. Tutto ciò dovrebbe dirti che “The Dark Knight” è stato in realtà valutato più alto di “Memento” e che nessuna di queste valutazioni dovrebbe essere presa troppo sul serio per cominciare.