La battuta centrale della commedia di arti marziali del 1986 di John Carpenter “Big Trouble in Little China” è che l’eroe himbo Jack Burton (Kurt Russell) pensa di essere il personaggio principale della storia, quando in realtà è il compagno imbranato e comico degli altri. Bisogna riconoscere che Wang Chi (Dennis Dun) è il vero eroe di “Big Trouble”, ed è in definitiva il suo eroismo a salvare la sua fidanzata Miao Yin (Suzee Pai) dalle grinfie del malvagio stregone Lo Pan (James Hong). Wang Chi è quello con abilità di combattimento, così come quello con connessioni con altri utilizzatori di magia. Jack Burton è uno sciocco spaccone con i muscoli per combattere i cattivi e la competenza di un golden retriever.
Inutile dire che “Little China” è un film eccentrico e affascinante. Rimane l’opera più stravagante di John Carpenter. In effetti, potrebbe essere l’unica commedia diretta da Carpenter; “Memorie di un uomo invisibile” è più un thriller fantascientifico che una commedia vera e propria. La sceneggiatura è stata scritta da WD Richter, che ha scritto la versione del 1978 di “Invasion of the Body Snatchers” e il sottovalutato “Dracula” del 1979. Richter ha anche diretto la famosa bizzarria cult del 1984 “The Adventures of Buckaroo Banzai Across the 8th Dimension”.
Già nel 2015 era stato annunciato che un remake di “Grosso guaio a Chinatown” era in lavorazione e nel 2018 è stato chiarito che questo sarebbe più un sequel. Dal 2019, tuttavia, il progetto sembra essere in sospeso.
A Russell non è stato chiesto di apparire nel sequel, anche se potrebbe essere interessato. Nel 2023, l’attore ha parlato con ComicBook.comdicendo che sarebbe tornato volentieri a interpretare un Jack Burton più anziano. Aveva però due condizioni: la sceneggiatura doveva essere buona e ci doveva essere qualcosa di sostanziale da dire.
Guai più grandi a Chinatown
A Russell è sempre piaciuto lavorare con Carpenter. A parte “Big Trouble in Little China”, la coppia ha realizzato insieme “Elvis”, “Escape from New York”, “The Thing” e “Escape from LA”. Hanno avuto un sano rapporto di lavoro, entrambi affrontando il loro materiale con un occhio pratico e pragmatico. Russell, tuttavia, non vorrebbe essere coinvolto in un puzzolente esca nostalgica e pretenderebbe che qualsiasi seguito di “Big Trouble in Little China” sia scritto bene. Questo sembra quasi ovvio, ma Russell voleva essere dichiarato; non tornerà come Jack Burton per chiunque:
“Non si dice mai mai. Voglio dire, se qualcuno dovesse scrivere una grande sceneggiatura, questa sarebbe migliore della prima, [and] aveva qualcosa di nuovo da dire. Non so, potremmo dare una pacca a John Carpenter e dire, ‘Dai, John! Andiamo a farlo.'”
La frase “schiaffeggia un po’ John” è un riferimento al famoso stato di semi-pensionamento di John Carpenter. Carpenter non ha diretto un film teatrale dal “The Ward” del 2010 e non ha espresso molto interesse nel tornare alla regia; ha esaurito i c*** da dare molto tempo fa. Ha detto che è contento di scrivere musica (ha composto le colonne sonore per “Halloween” del 2018 e i suoi sequel), giocare ai videogiochi, esibirsi in concerti e passare il tempo. Carpenter ha anche detto che ama quando le persone rifaranno i suoi film perché riceve un assegno per non aver lavorato affatto.
Inoltre, Carpenter è stato impegnato a realizzare un gioco sparatutto in prima persona a tema zombie chiamato “Toxic Commando”, la cui uscita è prevista per la fine del 2024. La sua attenzione è lontana dai film a questo punto. Carpenter, 76 anni, e Russell, 73 anni, senza dubbio farebbero insieme un divertente film “Old Jack”, ma sarebbe bello solo se entrambi gli uomini fossero completamente interessati.