Questo articolo contiene informazioni estremamente leggere spoiler per “Deadpool e Wolverine”.
Come ogni essere umano con buon gusto, Ryan Reynolds ama John Candy. La star dei film “Deadpool” ha condiviso il suo apprezzamento per il defunto attore/comico, morto all’età di 43 anni nel 1994, più volte sui social media nel corso degli anni, incluso quando ha condiviso questo toccante video tributo a Candy:
(Non l’avevo mai visto prima e quando l’ho guardato stamattina ero sul punto di piangere.)
Nel 2020, Reynolds ha scritto su Instagram“John Candy è morto 26 anni fa oggi. Ha sempre camminato su quel filo teso tra l’esilarante e lo straziante. I suoi film significano così tanto per me. Se non avete visto il suo lavoro, dategli un’occhiata. È assolutamente meraviglioso.” Nel 2023, si è sparsa la voce che sta persino producendo un documentario su Candy che è diretto da Colin Hanks. E ancora il mese scorso, Reynolds ha condiviso casualmente un meme su Candy nelle sue storie di Instagram.
Non dovrebbe quindi sorprendere più di tanto che, quando si è presentata l’occasione di infilare un discreto Easter egg da uno dei classici più amati di Candy nel nuovo blockbuster dei Marvel Studios “Deadpool & Wolverine”, Reynolds ci abbia pensato.
Easter egg di aerei, treni e automobili di Deadpool e Wolverine
C’è un Easter egg letterale nel film, e anche uno più spirituale. Parliamo prima di quello letterale: Deadpool e Wolverine sono stati mandati nel Vuoto, e dopo essere usciti dalla tana di Cassandra Nova (ma appena prima di incontrare Dogpool), puoi vedere l’auto distrutta e bruciata di “Aerei, treni e automobili” e il baule del personaggio di John Candy appoggiato di fronte a essa sul terreno nella landa desolata. Ha senso tecnicamente che questi oggetti di quest’altro film siano presenti nel Vuoto? No! Ma in un film meta come questo, in cui la vita reale di Reynolds è accennata un paio di volte tramite riferimenti a Blake Lively, suppongo che il film possa farla franca.
L’Easter egg spirituale arriva un po’ più tardi, durante una scena in cui Deadpool e Wolverine stanno guidando un furgone e Wolverine si scaglia contro Deadpool, insultandolo e chiamandolo uno scherzo. Il momento è così simile al modo in cui Neal Page (Steve Martin) si scaglia contro Del Griffith (John Candy) in “Aerei, treni e automobili” che mi aspettavo che Deadpool rispondesse citando il famoso discorso di Candy “Mi piaccio”. Ciò non accade, ovviamente, ma non è la prima volta che Deadpool rende omaggio a questo particolare film.
Il precedente tributo di Deadpool ad aerei, treni e automobili
Nel 2022, Reynolds è apparso nella serie Netflix di David Letterman “My Next Guest Needs No Introduction” e ha condiviso una storia su un precedente Easter egg che era stato inserito nel primo film di “Deadpool”:
“Crescendo, avevo una vera ossessione, del tutto genuina, per John Candy. E continuo ad averla […] Lo porto con me in tutto quello che faccio… C’è un libro che sta leggendo in “Aerei, treni e automobili” intitolato “The Canadian Mounted” e dovrebbe essere una specie di soft porn non-fiction, fondamentalmente. Come uno di quei tipi di spazzatura, molto al di sotto di Danielle Steel. Stiamo parlando di cose cattive. Lo legge in “Aerei, treni e automobili”. E ho quel libro. Non è esattamente quello che tiene in mano, ma l’ho fatto rifare per “Deadpool”. Lo porto sottobraccio in un certo numero di scene. Non credo che venga mai effettivamente visto in video, ma sono solo quelle piccole cose che cerchi di non dimenticare mai, quelle persone che ti hanno aiutato a crescere dove sei”.
Quel libro è effettivamente visibile in “Deadpool & Wolverine”. Nell’armadietto di Wade si può vedere un libro con la scritta “Northern Nymph”, stampata sul retro del libro che Del Griffith legge nella commedia di John Hughes del 1987.
E a proposito di “Aerei, treni e automobili” (che Reynolds dice che aveva imparato a memoria per più di due decenni), l’attore ha cercato di arrivare in fondo a un mistero che aleggiava sulla pagina IMDb di quel film nel 2021:
John Candy è di tendenza, come lo è costantemente nella mia mente e nel mio cuore. Ma oggi vorrei parlare @eltonofficial…. Esiste questa canzone? Posso ascoltarla? #GiovanniCandy foto.twitter.com/AhybYEDs5N
— Ryan Reynolds (@VancityReynolds) 4 marzo 2021
Secondo un Tempi di Los Angeles articolo del 1987 (tramite Fumetto), la storia è vera. All’epoca, Osbourne spiegò, “Avevamo visto e amato il film, il testo era stato scritto ed Elton aveva quasi finito la melodia quando scoprimmo che la Paramount voleva varie cose che erano difficili da organizzare […] Contrattualmente, nel momento in cui crea una canzone, questa è di proprietà della PolyGram. Se il contratto fosse arrivato prima, avremmo potuto negoziare un trasferimento dei diritti.”
Quindi, se mai dovesse uscire un quarto film di “Deadpool”, tenete gli occhi aperti per un altro Easter egg di John Candy tra tutte le battute vietate ai minori e la rottura della quarta parete.