In quella che ha segnato la sua prima intervista da quando è stato condannato in un caso di violenza domestica molto pubblicizzato, Jonathan Majors si è paragonato al defunto Rev. Dr. Martin Luther King, Jr. – Ancora. Per chi ha bisogno di un ripasso, l’attore è stato giudicato colpevole sulle accuse di reati minori relativi all’aggressione e alle molestie nei confronti della sua ex fidanzata, Grace Jabbari, nel dicembre 2023.
Affrontare il lungo processo e la condanna in un’intervista con Buon giorno America, Majors – noto per il suo ruolo di Kang il Conquistatore nell’universo cinematografico Marvel – ha paragonato la sua attuale fidanzata, l’attrice Meagan Good, a Coretta Scott King, vedova del leader dei diritti civili ucciso e un titano dei diritti umani a pieno titolo. “Lei è un angelo”, ha detto l’attore a Linsey Davis, “mi ha tenuto fermo come una Coretta [Scott King].”
Segna il caso più recente in cui Majors ha paragonato se stesso o i suoi partner agli attivisti per i diritti civili. Allora perché, esattamente, Jonathan Majors si paragona a Martin Luther King?
Perché Jonathan Majors si paragona al dottor King?
Il paragone di Majors tra la sua attuale fidanzata e Coretta Scott King non è l’unica volta in cui ha invocato il cognome King facendo riferimento a se stesso. Durante il processo per violenza domestica del mese scorso, ai giurati è stata riprodotta una registrazione del 2022 in cui Majors diceva all’allora fidanzata Jabbari che “deve essere all’altezza degli standard di Coretta Scott King, moglie di Martin Luther King, e Michelle Obama”.
La stessa registrazione vede Majors invitare Jabbari a emulare la moglie di King, dal momento che “la donna che mi sostiene deve essere una grande donna e fare sacrifici”. Ha continuato descrivendosi come “un grande uomo”, dicendo che, come King, sta facendo “grandi cose” non solo per se stesso, ma “per la mia cultura e il mondo”. Majors ha ribadito ancora una volta questi sentimenti nel suo ultimo intervento GMA colloquio.
Majors ha descritto il paragone come “un’analogia di ciò che aspiro a essere”, affermando che uomini come Obama e King sono il suo “punto di riferimento”. Majors in seguito ha ammesso di aver fatto “un lavoro pessimo” nel cercare di esprimere il suo punto, ma voleva dare una “prospettiva” su ciò che sperava di ottenere dalla sua relazione con Jabbari.
L’intervista spiega in qualche modo la logica di Majors, anche se si può dire con certezza che l’attore caduto in disgrazia aveva ragione nell’ammettere che i paragoni con King sono “terribili”. Segna l’ultimo bizzarro momento in quello che è stato un processo disordinato e una ricaduta per l’attore, che lo ha fatto secondo quanto riferito, è stato terminato dal suo ruolo di Kang in seguito alla condanna.
I Marvel Studios devono ancora confermare ufficialmente la rimozione di Majors dal cast, anche se una serie di nomi stellari sono stati ipotizzati proposto per il suo potenziale sostituto.