Questo non vuol dire che Russell fosse ansioso di unirsi alla famiglia “Fast & Furious”. In effetti, aveva bisogno di essere convinto prima di dire sì al barbecue di famiglia. Tuttavia, alla fine, i fan del cinema hanno vinto. Russell si è unito al franchise “Fast” al momento giusto, interpretando l’enigmatico Mr. Nessuno, una grande aggiunta all’ensemble, una figura paterna dalla faccia seria che poteva mantenere il resto del chiassoso cast di corridori trasformati in ladri trasformati in… spie internazionali sotto una parvenza di calma e controllo.
Per quanto riguarda il paragone tra “Fast & Furious” e “I Mercenari”, Russell non ha torto. Divertente e pieno di sangue come lo è il franchise di Stallone, non si può negare che questi film si basino su fan più anziani e sulla nostalgia per film decennali. E’ una trovata. Un espediente occasionalmente divertente, certo, ma pur sempre un espediente.
Poi c’è “Fast & Furious” una serie di film che butta la continuità fuori dalla finestra per amore del divertimentoche trasforma gli attori in star invece di fare affidamento sul potere stellare consolidato, questo lo capisce quanto potente può essere una linea molto stupidae che un cast di personaggi (relativamente) mutevole significa longevità, come si vede dai dieci (e contando) voci della serie.