Colin Farrell dà una svolta unica al dramma poliziesco noir, diverso da qualsiasi altro tu abbia mai visto prima.
Complotto: John Sugar è un investigatore privato americano sulla scia della misteriosa scomparsa di Olivia Siegel, l’amata nipote del leggendario produttore hollywoodiano Jonathan Siegel. Mentre Sugar cerca di determinare cosa è successo a Olivia, porterà alla luce anche i segreti della famiglia Siegel; alcuni molto recenti, altri sepolti da tempo.
Revisione: I gialli e i film noir sono generi iconici nel cinema e nella letteratura. Chi non ama un brizzolato investigatore privato che salva la ragazza e va a letto con la femme fatale? Da Il falco maltese A Chinatown, i detective hanno una lunga e leggendaria storia sullo schermo. Con la nuova serie Zucchero, Colin Farrell aggiunge un altro grande personaggio alla lista. Un investigatore gentile, calmo e abile, John Sugar è un eroe idealizzato direttamente dal grande schermo. E, come ogni grande detective del cinema, ha un punto debole. Dopo aver visto tutti gli otto episodi di Zucchero, il pubblico amerà o odierà la debolezza di John Sugar, ma sicuramente distingue questa serie da tutto ciò che l’ha preceduta. Pieno di personaggi familiari e abbondanti omaggi al genere che lo ha ispirato, Zucchero è un mistero affascinante che ti terrà con il fiato sospeso fino alla fine.
Zucchero si apre con John Sugar (Colin Farrell) su un caso a Tokyo. Girata in bianco e nero con una colonna sonora jazz, questa sequenza di apertura dà il tono alla serie che segue. Sugar rimane calmo anche quando la tensione aumenta e impariamo subito molto su di lui. Sugar parla fluentemente più lingue, detesta la violenza e ha sempre il controllo. Presto scopriamo che Sugar ritorna a Los Angeles, dove la sua conduttrice, Ruby (Kirby Howell-Baptise), lo prepara per il suo prossimo caso. Sugar viene assunto dal magnate di Hollywood Jonathan Siegel (James Cromwell) per ritrovare la nipote scomparsa, Olivia (Sydney Chandler). Sugar si sente attratto dal caso poiché è collegato al suo passato, anche se Ruby lo mette in guardia dal prendersene carico. Tuttavia, Sugar inizia le sue indagini, svelando una serie di sospetti e teorie che si sviluppano nel corso della serie. Come ogni buon racconto poliziesco, alcuni sono false piste, mentre altri sono colpi di scena in attesa di essere rivelati.
Fin dall’inizio, ero completamente coinvolto in questa storia. Colin Farrell è un attore carismatico ed è nato per interpretare questo personaggio. Sugar ama i film e si diverte con i classici con Jimmy Stewart e Glen Ford. Beve whisky e indossa abiti di Saville Row in una splendida auto sportiva classica mentre guida per Los Angeles. Affascina anche chiunque incontri e ha un’affinità con cani e gatti. È l’essere umano perfetto. Ma, come chiunque sembri troppo bello per essere vero, vediamo subito il suo tallone d’Achille. Sugar affronta alcuni traumi fisici e flashback che riecheggiano nella serie. Sappiamo molto presto che c’è di più in John Sugar oltre al suo aspetto esteriore, e questa rivelazione coglie di sorpresa alcuni spettatori. Sospettavo fin dall’inizio la svolta, ma l’ho comunque trovato affascinante quando si è svolto. Temo che alcuni spettatori rimarranno delusi o delusi da questa svolta, ma l’ho trovato un modo inaspettato di raccontare una serie poliziesca convenzionale sotto una nuova luce.
Mentre Farrell e Kirby Howell-Baptiste guidano il cast, gli attori secondari sono tutti fantastici. Oltre a James Cromwell, Zucchero presenta Amy Ryan nei panni della rock star Melanie Mackie, Nate Corddry nei panni di David Siegel, Anna Gunn nei panni di Margit, Dennis Boutsikaris nei panni di Bernie Siegel e Miguel Sandoval nei panni di Thomas Kinsey. Ci sono più attori nel cast, ma rivelarne qualcuno probabilmente ti direbbe troppo. Consiglio vivamente di affrontare questa serie con la minima conoscenza possibile, evitando il trailer se non l’avete ancora visto. Potresti essere reticente nel dare un’occhiata a una serie se non sei un fan del genere, ma mi fiderei di Colin Farrell come unico protagonista su cui investire Zucchero. È così bravo in questo che non hai bisogno di altro. Se il primo episodio non ti catturasse, rimarrei scioccato.
Creato da Mark Protosevich (La cellula, io sono leggenda), Zucchero è profondamente radicato nella nostalgia per il genere. Protosevich ha scritto metà della stagione con David Rosen, Donald Joh e Sam Catlin a completare gli sceneggiatori. I compiti di regia sono ricaduti su Fernando Meirelles in tutti gli otto capitoli. Meirelles, meglio conosciuto per Il Giardiniere Costante, I Due Papi, E Cecitàcombina la classica fotografia in bianco e nero, numerosi filmati e diverse tecniche visive, dagli scatti a mano libera agli splendidi paesaggi. Zucchero è una bellissima serie arricchita dalla sensuale colonna sonora jazz di Ali Shaheed Muhammad e Adrian Younge. Tutto della serie ha funzionato per me tranne il finale. L’episodio finale ha l’atteso momento “ancora una cosa” che ogni classico romanzo poliziesco ha, ma mi è sembrato affrettato. Non vi è alcuna indicazione in tal senso Zucchero è una serie limitata, anche se funziona come tale, quindi il potenziale per le stagioni future potrebbe cambiare l’apprezzamento per l’episodio finale col senno di poi.
Apprezzando Zucchero dipenderà da quanto apprezzi il genere noir e dalla tua accettazione dei colpi di scena nella narrazione che distinguono questa serie da qualsiasi altro romanzo poliziesco precedente. Basandosi solo sulla straordinaria interpretazione da protagonista di Colin Farrell, Zucchero è un must per fan e non fan. Il potenziale per questa serie di essere una serie continua lascia spazio a casi futuri per John Sugar che potrebbe approfondire nuovi elementi di questa narrativa generale. Con un’ottima colonna sonora, una splendida cinematografia e un cast solido, Zucchero è una brillante interpretazione di un genere leggendario. Non vedo l’ora che il pubblico veda dove va questa storia e se raccoglierà gli indizi lungo il percorso. Questo è un mistero divertente da provare a risolvere e un viaggio emozionante per l’avvio.
Zucchero debutta con due episodi Il 5 aprile su AppleTV+.