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La parata del Pride di New York City si è conclusa con una nota amara… con lo scoppio di diverse risse che hanno costretto la polizia a intervenire.
Domenica sera il Washington Square Park è diventato il centro del caos, con gli spettatori radunati per assistere allo scambio di pugni e insulti tra i partecipanti.
In un incidente particolarmente preoccupante… una donna con reggiseno e pantaloncini neri stava in una fontana mentre si lamentava di altre due ospiti donne. Mentre la rissa si intensificava, la donna in reggiseno ha spinto a terra una delle sue rivali prima di reindirizzare le sue energie verso un’altra donna con un top rosa – a cui più tardi sono stati tirati aggressivamente i capelli da un’altra persona.
Diversi spettatori hanno filmato l’acceso scambio di battute… ma invece di offrire assistenza, sembravano denigrare i perdenti dello scontro.
Alla fine, gli scontri tra le donne giunsero al termine, ma la lotta si riaccese tra un gruppo di uomini… il che causò l’insorgere di altre risse.
Gli spettatori hanno filmato la rissa… con alcune persone che in certi momenti sembravano addirittura esultanti. La polizia ha cercato di tenere sotto controllo il caos… erigendo barricate attorno al parco e ordinando alla gente di lasciare la zona al calare della notte.
Non è chiaro se siano stati effettuati arresti, ma sappiamo che 22 persone sono state arrestate durante una protesta anti-Israele, avvenuta in mattinata.
ICYMI… I dimostranti hanno bloccato temporaneamente i festeggiamenti per la 54a Pride Parade nel Greenwich Village. La parata è iniziata dopo che la polizia ha portato via un certo numero di dimostranti. A 16 persone sono stati consegnati biglietti di comparizione. Gli altri hanno trascorso la notte sotto la custodia della polizia.
Un modo tutt’altro che eccezionale per concludere quella che avrebbe dovuto essere una serata di festa.