Secondo quanto riferito, gli studenti di giurisprudenza del primo anno dell’Università del Wisconsin sono stati costretti a frequentare un “riorientamento” incentrato sulla razza… e, a quanto pare, su come i bianchi siano i peggiori.
Secondo il Federalista — che cita fonti che affermano di essere presenti, per non parlare degli screenshot della presunta sessione/materiali — questo è avvenuto la settimana scorsa… e il corso accelerato ispirato al DEI su razza e privilegio era obbligatorio per un gruppo di studiosi .
Come parte dell’orientamento, secondo quanto riferito, agli studenti è stato chiesto di completare un foglio di lavoro con una serie di suggerimenti bizzarri, incluso uno che incoraggiava gli studenti a “dire la verità” ed espandere, per iscritto, “quanto è profondo il razzismo nella mia vita” tra altri confessionali.
Il NY Post sostiene addirittura che parte della letteratura su cui è stato chiesto loro di documentarsi prima di questo riorientamento conteneva una riga che diceva “non esistono bianchi eccezionali”.
Altri argomenti come il daltonismo sono stati denunciati come intrinsecamente razzisti – e uno dei presunti esercizi a cui gli studenti sono stati incoraggiati a partecipare è stato quello di condividere insulti razzisti per diversi gruppi minoritari… tutto nello sforzo, a quanto pare, di abbattere stereotipi e cliché. .
La mia risorsa preferita e più tangibile è stata “28 atteggiamenti e comportamenti razzisti comuni”. Delinea le cose che le persone bianche dicono, fanno o credono; il loro significato; il loro impatto; e come riformulare la giustizia razziale. https://t.co/hx4WjGC3wY
Porto letteralmente delle copie da distribuire. pic.twitter.com/uFgmQerL4f
— Joseph Oteng (@drjotengii) 28 febbraio 2018
@drjotengii
Per farla breve, sembra che questa sessione fosse praticamente tutta incentrata sulla razza – e la domanda che viene posta, ovviamente, è… cosa diavolo ha a che fare questo con la legge???
TMZ Studios
L’UoW non ha ancora affrontato l’orientamento… ma in alcuni casi ha preso una direzione sbagliata.