Mentre Francis Ford Coppola attende la proiezione di Napoleone, ha chiesto che al collega regista Ridley Scott venga assegnato il ducato.
Sebbene in genere ci sia una certa competizione tra i registi, anche quelli ottantenni, è comunque piuttosto bello quando uno di quella generazione ne loda un altro. Ed è proprio quello che Francis Ford Coppola ha per Ridley Scott: elogi infiniti, anche dire che il cavalierato non è abbastanza per Scott. Questo arriva fresco da Scott Napoleone pubblicazione forte del previsto numeri durante il fine settimana festivo, superando persino quelli tanto pubblicizzati della Disney Desiderio.
Pubblicazione su Instagram (qualcosa a cui non ci abitueremo mai del tutto), Coppola ha ricordato quando ha sentito per la prima volta Ridley Scott e cosa significa il suo lavoro successivo. “Ho conosciuto Ridley Scott per la prima volta con il suo film I DUELLISTI. Rimasi colpito e rendendomi conto che era mio contemporaneo cominciai a seguire il suo lavoro, che era a dir poco prodigioso. Uno dopo l’altro, stili e temi diversi: tutti ambiziosi e senza sosta, film assolutamente fantastici”, prima di citare tutto da Alieno A Falco Nero Giù. Ha quindi chiesto che un prestigioso onore fosse conferito a Ridley Scott. “Mi rendo conto che è stato nominato cavaliere per il suo straordinario lavoro, ma gli dovrebbe essere assegnato un Ducato per un risultato di qualità così eccezionale.” Scott è stato nominato cavaliere nel 2003.
Forse sorprendentemente, Francis Ford Coppola e Ridley Scott non si sono incrociati molto, tranne quando quest’ultimo apparentemente ha contribuito a sbarazzarsi di alcuni set del monumentale flop di Coppola del 1982. Uno dal cuore. Coppola ha addirittura elogiato ciò che è sottovalutato Uomini di fiammiferinotando il vantaggio che gira suo nipote Nicolas Cage.
Coppola ha concluso il suo post mostrando stupore per il lavoro coerente di Scott e il desiderio di dare un’occhiata alle sue ultime novità. “Sir Ridley è in realtà un paio d’anni più grande di me, ma la sua straordinaria produttività rimane con film come L’ULTIMO DUELLO e l’imminente seguito di IL GLADIATORE. Ci sono stati artisti rari che hanno stupito tutti con le loro opere migliori quando avevano ottant’anni, come Giuseppe Verdi, ma dobbiamo tanto di cappello a Ridley. Sono entusiasta di vedere il suo nuovo film in IMAX, NAPOLEON, e non ho dubbi che sia spettacolare!”
Ridley Scott lo è certamente è più difficile ottenere citazioni positive quindi sarebbe bello sentirlo mostrare un po’ di entusiasmo per il progetto appassionato di Coppola Megalopoli quando verrà rilasciato…
Coppola e Scott hanno fatto uscire diversi film nello stesso anno, ma nessuno supererà mai quello del 1979. Apocalisse ora E Alienoche è arrivato una settimana dopo la première del film epico sul Vietnam di Coppola a Cannes, vincendo poi la Palma d’Oro.
Se potessi conservare solo la filmografia di Coppola o Scott, chi sceglieresti? Qual è il coronamento di ciascun regista?