Compassione e sostegno sono attivi John Oates‘ mente… dopo essere stato clamorosamente schiaffeggiato con un ordine restrittivo dal suo ex compagno di jam Daryl Sala la settimana scorsa.
Rompendo il silenzio in seguito alle turbolenze legali… il 75enne ha lanciato un selfie IG di T’Giving giovedì… incoraggiando tutti ad andare oltre per aiutare coloro che soffrono in tutto il mondo – perché nulla dice “Sto prendendo il high road” come un criptico appello all’empatia… vero?!
Ha scritto nella didascalia: “Durante questo periodo di riflessione comune e di connessione con i propri cari, non dimentichiamo coloro che stanno affrontando sfide a livello globale”.
In attesa della tua autorizzazione per caricare Instagram Media.
Oates ha aggiunto… “Mentre ci uniamo, prendiamo in considerazione la possibilità di sostenere chi è nel bisogno, sia attraverso enti di beneficenza locali che iniziative umanitarie internazionali. Possano i nostri sforzi collettivi contribuire a un mondo più compassionevole e solidale”.
Come abbiamo riportato in precedenza… l’amicizia di lunga data tra il più grande duo rock e soul del mondo si è inasprita dopo che Hall ha colpito la Nashville Chancery Court il 16 novembre, chiedendo un ordine restrittivo contro Oates… concesso il giorno successivo ed effettivo dal 30 novembre.
Il file è sigillato e nessuna informazione è disponibile al pubblico… tuttavia, le nostre fonti dicono che la ricaduta riguarda quale delle loro canzoni sia Oates permesso di cantare per conto suo.
Oates aveva una serie di concerti in programma all’inizio di questo mese… ma i suoi due più recenti, il 9 e 10 novembre, sono stati cancellati e riprogrammati per il prossimo anno… e non è chiaro il motivo.
Sembra che Oates resterà in disparte dal palco per un po’… beh, finché la questione tra i due non sarà risolta.
Tuttavia, con Hall che mette in ombra Oates Bill Maherdel podcast “Club Random” dell’anno scorso – riferendosi a lui come al suo “socio in affari” e NON al suo “partner creativo” – la tensione è in fermento da un po’… ed evidentemente molto lontana prima di definirla un tregua.