Una delle parti fondamentali dell’esperienza di Hogwarts dipende dalla casa che hai scelto. Grifondoro, Serpeverde, Corvonero e Tassorosso sono tutti molto distinti l’uno dall’altro, ciascuno si rivolge a un tipo di studente molto specifico e ciascuno con la propria profonda tradizione, artefatti magici, mascotte spettrale e segreti nascosti. All’inizio L’eredità di Hogwartsti sottoponi alla cerimonia dello smistamento, durante la quale il Cappello Parlante sonda il tuo cervello per decidere se sei coraggioso, intelligente, astuto o leale.
Siamo entrati come entrare nella casa che desideri qui (anche se non preoccuparti perché il gioco alla fine ti consente di scegliere quello che vuoi indipendentemente da ciò che dici al Cappello Parlante), ma molti giocatori si chiederanno naturalmente se ciascuna delle case di Hogwarts ha il proprio contenuto della storia, se la scelta si blocca escludere qualsiasi missione e se vale la pena rigiocare il gioco interpretando ciascuna di esse.
Sono presenti contenuti specifici della casa?
Fortunatamente per i giocatori che desiderano vivere l’intera esperienza senza ripetere la riproduzione, lo confermiamo al 99%. L’eredità di Hogwarts rimane lo stesso indipendentemente dalla casa in cui sei smistato. La trama principale procederà senza alcuna modifica, puoi specializzarti in qualunque albero di abilità magiche desideri (ad esempio essere un Grifondoro che usa la Magia Oscura) e non ci sono bonus o vantaggi statistici associati a ciascuna casa.
Questo si estende anche ai tanti personaggi che incontrerai. Anche se sei un Serpeverde dall’aspetto sinistro, dai capelli scuri, dalla pelle pallida e dall’aspetto di vampiro, non avrai problemi a interagire con le altre case, ad affrontare varie missioni che ruotano attorno alla tradizione di case specifiche o semplicemente a formare rapporti con gli altri studenti.
Cosa cambia?
L’elenco delle cose legate alla scelta della tua casa è misericordiosamente breve. Il cambiamento più grande è una missione di metà gioco legata a ciascuna casa che non può essere vissuta da altre case. La tua casa determina anche i colori delle tue vesti iniziali, anche se abbandonerai il tuo equipaggiamento iniziale molto rapidamente una volta trovato un equipaggiamento migliore. Hai anche accesso a un punto di viaggio rapido Floo nella sala comune della tua casa, ma quest’area non è particolarmente utile nel gioco più ampio.
Forse il cambiamento più grande è che ogni casa ha i propri personaggi studenteschi con cui instaurare rapporti. È più facile svilupparli con gli studenti nella stessa casa poiché li vedrai più spesso, anche se non sarai affatto escluso da nessun altro degli altri personaggi.
I compagni degni di nota che non vorrai perderti sono:
- Garreth Weasley e Natasi Onai in Grifondoro
- Ominis Gaunt e Sebastian Sallow (che ha una trama fantastica) in Serpeverde
- Amit Thakker e Samantha Dare in Corvonero
- Adelaide Oakes e Poppy Sweeting (un’altra serie di missioni da completare) in Tassorosso
Ma, da sottolineare, tutti questi contenuti possono essere vissuti indipendentemente dalla casa a cui ti iscrivi. La tua casa verrà occasionalmente menzionata nei dialoghi durante la missione principale e alcune missioni secondarie, anche se abbiamo finito il gioco, ci abbiamo giocato a lungo e non siamo mai stati vicini a un fattore decisivo sulla possibilità di procedere o meno.
Un’occasione mancata?
L’ambientazione della fine del 1800 offre agli autori del gioco molto margine di manovra su come presentare il mondo magico. A questo punto, sembra che le relazioni tra ciascuna casa di Hogwarts siano molto più amichevoli di quanto lo sarebbero diventate al momento dell’arrivo di Harry, Ron e Hermione. A riprova di ciò, c’è persino uno studente Serpeverde (un discendente diretto di Salazar Serpeverde nientemeno) che denuncia la discriminazione contro i Babbani e critica i membri della sua famiglia definendoli “maniaci purosangue”.
Detto questo, forse sarebbe stato carino se il gioco avesse avuto qualche contenuto esclusivo su misura per le case che ti permettessero di esplorare cosa vuol dire veramente abbracciare le loro filosofie radicalmente diverse. Purtroppo in questo momento non c’è L’eredità di Hogwarts Il DLC completa tutto questo, anche se almeno il gioco non esclude mai nessun giocatore dall’esperienza completa.
Ci sarebbe piaciuto anche vedere alcuni piccoli cambiamenti nello sviluppo delle abilità dedicati a ciascuna casa, poiché sembra un gioco da ragazzi per gli studenti di Serpeverde apprendere rapidamente la magia più oscura e per i Grifondoro padroneggiare gli stessi tipi di incantesimi che abbiamo visto usare da Harry e i suoi amici nel film. film.
Vabbè, anche se il regista Alan Tew dice “non ci sono attualmente piani per DLC“Ciò non significa che non ne avremo mai.”