La resurrezione di Gesù Cristo è il momento più cruciale nella tradizione cristiana, poiché segna l’inizio della nuova fede abramitica. Il ritorno di Gesù dal regno dei morti avviene in più tappe, la prima delle quali è la scoperta della sua tomba vuota.
Secondo la Sacra Bibbia, Gesù fu giudicato un falso profeta dall’Impero Romano, crimine per il quale la punizione raccapricciante era quella di morire sulla croce. La crocifissione di Gesù è un momento doloroso nella storia cristiana poiché rappresenta il brutale sacrificio del Figlio di Dio. Nella tradizione cristiana, attraverso il suo dolore, Gesù ha redento l’umanità dai suoi peccati, consentendo alle persone di entrare nel Regno dei Cieli dopo la loro morte.
La crocifissione di Gesù non è la fine della storia, come il Figlio di Dio è risorto dopo tre giorni. La notizia della risurrezione di Gesù si diffuse lentamente, grazie soprattutto ai testimoni che trovarono la sua tomba vuota.
Chi erano le donne che trovarono la tomba vuota di Gesù?
La scoperta della tomba vuota di Gesù è descritta in diversi Vangeli canonici. Tutti e quattro i Vangeli principali – Marco, Giovanni, Luca e Matteo – discutono del momento iconico e descrivono chi per primo si rese conto che il corpo di Gesù era scomparso. Tutti concordano sul fatto che le donne abbiano deciso di visitare il cadavere di Gesù. Tuttavia, l’identità di queste donne varia a seconda della rivisitazione.
Nel Vangelo di Marco tre donne si incamminano verso il luogo del riposo di Gesù: Maria Maddalena, Maria, madre di Giacomo, e Salomè. Luca, a sua volta, menziona anche le due Marie, ma aggiunge Giovanna e diversi testimoni senza nome. Nel racconto di Matteo sono presenti solo le due Marie. Per Giovanni, Maria Maddalena era sola.
I dettagli del ritrovamento variano anche a seconda del Vangelo che leggi. Tre Vangeli descrivono la presenza di messaggeri celesti che annunciano alle donne la buona notizia. In Matteo le donne incontrano un angelo seduto sul masso che bloccava la tomba di Gesù prima della sua risurrezione. Marco menziona un uomo vestito di bianco che aspetta le donne all’interno della tomba. Infine, la versione di Luca vede due uomini che annunciano la risurrezione di Cristo. Nella versione del racconto di Giovanni, Maria Maddalena vede la tomba aperta e si precipita a dirlo ai discepoli di Gesù senza il preavviso di un angelo.
Dopo che la tomba viene trovata vuota, tutti e quattro i Vangeli descrivono la prima apparizione di Gesù dopo la sua morte. In Giovanni, Maria Maddalena incontra Cristo mentre si allontana dal sepolcro. Qualcosa di simile avviene anche in Matteo, dove Gesù incontra le donne dopo che queste hanno trovato il sepolcro. Marco descrive come Gesù visita Maria Maddalena prima di recarsi dai suoi discepoli. Luca fornisce la versione più distinta; per lui Gesù è apparso prima ai suoi discepoli e ha saltato del tutto le donne.
Indipendentemente dalle discrepanze in ciascun racconto, c’è consenso sul fatto che le donne guidate da Maria Maddalena trovarono la tomba vuota di Gesù. Anche Maria Maddalena è estremamente importante nella maggior parte dei Vangeli poiché colei che vide Gesù prima di chiunque altro. Quindi, anche se ci sono molti misteri nella tradizione cristiana, poche persone sostengono l’importanza di Maria Maddalena per il cristianesimo primitivo.